martedì 8 aprile 2008
Perché un blog sull'anestesia?
Sono un anestesista clinico convinto che sia necessario un aggiornamento continuo della pratica anestesiologica; oggi questo è oltremodo possibile per la disponibilità di acquisire e trasmettere informazioni on-line. Ho deciso di aprire questo blog ai colleghi che lo desiderano per costituire un "forum" su cui scambiare le opinioni e comunicare le proprie esperienze relative alla nostra disciplina. Spero che l'argomento susciti interesse e ci sia una sufficiente partecipazione.
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2 commenti:
Avendo un notevole interesse per l'informatica ed essendo anestesista ho psesso pensato ad un blog che potesse interessare noi tutti.
Probabilmente il tempo che manca sempre è stato tiranno.
Ho sempre apprezzato i tuoi lavori che sono comparsi sul sito AAROI Emilia Romagna.
Essendo il mio il primo commento non posso che inviarti i miei complimenti per il tempo dedicato, per la qualità del lavoro e per........le macro. Mi interesso anch'io di fotografia ed apprezzo. Ciao Arturo Citino - Vercelli acitin@tin.it
Cari colleghi, uno dei problemi più importanti che deve affrontare l'anestesista è quello relativo all'uso sempre più frequente di farmaci che interferiscono con i processi della coagulazione dei pazienti che afferiscono alla chirurgia. Le problematiche collegate riguardano sia l'anestesista che il chirurgo. E' indispensabile innanzitutto conoscere con precisione la terapia in atto negli operandi. In secondo luogo occorre programmare la temporanea sospensione degli "anticoagulanti" sostituendoli con farmaci alternativi, Occorre quindi seguire un protocollo anestesiologico corretto e sorvegliare il paziente durante e dopo l'intervento. Infine ripristinare la terapia di base. Per ognuno di questi momenti è indispensabile seguire delle modalità precise di comportamento. Ad ognuno di questi argomenti dedicherò attenzione nei post che pubblicherò prossimamente.
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